I Faraglioni di Capri sono tre imponenti formazioni rocciose che emergono dal mare, e costituiscono degli elementi caratteristici del panorama isolano. Già gli antichi romani amavano questa zona dell'Isola di Capri e costruivano grandi ville affacciate sui Faraglioni. Nel corso del Novecento questa tradizione è stata ripresa dagli artisti e intellettuali che amavano ritirarsi a Capri per trovare la giusta ispirazione.
L'altezza media dei Faraglioni di Capri si aggira intorno ai 100 metri: il primo faraglione unito alla costa si chiama Stella, il secondo è il Faraglione di Mezzo (il più piccolo dei tre, caratterizzato dalla famosa cavità) e il terzo Faraglione di Fuori, conosciuto anche come Scopolo. Quest'ultimo è anche il luogo dove vive la Podarcis sicula coerulea, la famosa lucertola azzurra che, probabilmente, ha acquistato questo colorito per mimetizzarsi con i colori della natura circostante. Poco distante dai primi tre si trova anche il Monacone, un quarto faraglione che prende il nome dal Bove Marino (o Monaco) che in passato frequentava le acque dell'Isola di Capri.